“Lo facciamo per i nostri figli, soltanto per loro.”
Alida e Alessandro stanno insieme da quando la memoria m’assiste. Quando mi hanno chiesto di fotografare il loro matrimonio, il primo vero pensiero che ho avuto è stato “ma perché ancora non sono sposati?”. Poi, ecco, mi hanno spiegato perché avessero deciso, dopo tanti anni, di dirsi sí.
Le foto più difficili da fare sono quelle delle persone che conosci bene: questa è una regola non scritta della fotografia.
E non intendo difficili perché “vengono male” ma perché c’è un carico emotivo attaccato a ogni scatto con cui devi fare i conti.
Ci si emoziona ancora, è vero.
Cari Achille e Carlotta, questo è un regalo da parte dei vostri genitori.